Gli iscritti alla Sezione I possono chiedere la liquidazione della posizione "per pensionamento" in presenza delle seguenti condizioni:
a) maturazione dei requisiti di accesso alle prestazioni stabiliti nel regime obbligatorio di appartenenza;
b) almeno cinque anni di partecipazione alla forma pensionistica complementare.
Secondo quanto recentemente previsto dalla Covip (Commissione di vigilanza sui Fondi pensione) qualora la maturazione dei requisiti di accesso alla prestazione pensionistica del regime obbligatorio di appartenenza non coincida con l'effettiva decorrenza della stessa (ovvero della percezione concreto della pensione) non è necessario attendere il momento dell’accesso al trattamento pensionistico erogato dall’inps (la così detta finestra). Si potrà pertanto richiedere la prestazione complementare, al momento della cessazione del rapporto di lavoro, comprovando (mediante documentazione dell’Inps) la maturazione del requisito di anzianità o vecchiaia.
Al momento del pensionamento i c.d. "vecchi iscritti" possono liquidare la propria posizione fino al 100% del montante maturato. I c.d. "nuovi iscritti" possono invece liquidare il 50% della posizione in capitale e il restante 50% in rendita, fatta salva la seguente clausola di salvaguardia: se convertendo il 70% del saldo in rendita emerge un importo inferiore al 50% dell’assegno sociale, è possibile liquidare interamente la posizione maturata senza dover chiedere alcuna rendita.
E' possibile chiedere la prestazione in capitale (con un anticipo massimo di 5 anni rispetto ai requisiti per l'accesso alle prestazioni nel regime obbligatorio di appartenenza) anche nei casi di cessazione dell'attività lavorativa con inoccupazione per un periodo di tempo superiore a 48 mesi e nei casi di invalidità permanente che comporti la riduzione della capacità lavorativa a meno di un terzo.
La posizione verrà liquidata entro la fine del mese successivo a quello della richiesta se inoltrata entro il 24 del mese (a meno che non debba ancora essere versate al Fondo delle contribuzioni) attribuendo il valore della quota del mese in cui è stata presentata. Le tempistiche indicate valgono anche se l'iscrtitto ha attivato una gestione pluricomparto; la posizione è comunque unitaria e la liquidazione avverrà in un’unica soluzione.
La richiesta di prestazione deve essere inoltrata al Fondo tramite procedura informatica dedicata (Mywelf) a cui si accede dall'Area riservata. Successivamente la richiesta, corredata dalla documentazione richiesta, deve essere firmata, anticipata tramite email e spedita in originale al Fondo.
Gli iscritti alla Sezione I possono anche scegliere di liquidare la posizione in tutto o in parte in rendita, fatto salvo quanto sopra specificato in merito ai c.d. "nuovi iscritti". Il Fondo ha affidato la gestione delle rendite alla compagnia di assicurazione Generali Vita S.p.A. La Convenzione stipulata con questa compagnia permette a coloro che andranno in pensione di scegliere di trasformare tutto, o una parte del montante accumulato, in una rendita vitalizia reversibile o in una rendita certa per 5 o 10 anni.
Per ulteriori informazioni si rimanda al Documento sulle rendite.
La richiesta di prestazione deve essere inoltrata al Fondo tramite procedura informatica dedicata (Mywelf) a cui si accede dall'Area riservata. Successivamente la richiesta, corredata dalla documentazione richiesta, deve essere firmata, anticipata tramite email e spedita in originale al Fondo.