PrestazioniCapitale o rendita?

Capitale o rendita?

Al momento del pensionamento sono disponibili alcune alternative che dipendono dalla tua qualifica previdenziale come di seguito rappresentate. Si tenga presente che la scelta della RITA è sempre possibile al ricorrere dei requisiti di legge; la sua convenienza fiscale dipende dalla distribuzione del capitale sui diversi periodi (M1, M2, M3).

Caratteristiche iscritto

Qualifica Scelte possibili
Iscrizione alla previdenza complementare: ante 28/04/93 vecchio iscritto - 100% in capitale
- 100% in rendita
- % diverse delle due
Iscrizione all’Inps: ante 28/04/93
Iscrizione alla previdenza complementare: post 28/04/93
Nuovo iscritto non di prima occupazione - massimo 50% in capitale e il resto in rendita (fatta salva la clausola di salvaguardia*)
- 100% in rendita
Iscrizione all’Inps: post 28/04/93
Iscrizione alla previdenza complementare: post 28/04/1993
Nuovo iscritto - massimo 50% in capitale e il resto in rendita (fatta salva la clausola di salvaguardia*)
- 100% in rendita

 

*Clausola di salvaguardia. Per evitare lo svilupparsi sul mercato di “micro-rendite” la norma prevede che anche i c.d. "nuovi iscritti" possono richiedere tutto il montante maturato in capitale alla condizione seguente:

Rendita annua da conversione del 70% del saldo (totale contributi e rendimenti) < 50% dell’assegno sociale

Per approfondire il tema delle rendite vai al documento sulle rendite.