Gentili Iscritti,
con la presente vi informiamo che, a seguito della sottoscrizione in data 4 dicembre u.s. dell'accordo sindacale relativo alla riorganizzazione dei Fondi interni a prestazione definita presenti nel patrimonio del Creval S.p.A. (Fondo interno Credito Valtellinese, Fondo interno ex Stelline, Fondo interno ex Bankadati e Fondo interno ex Credito Artigiano) e di conforme delibera del Consiglio di Amministrazione del 18 dicembre u.s., l'Assemblea straordinaria dei delegati lo scorso 30 dicembre ha apportato alcune modifiche allo Statuto del Fondo pensione di Gruppo.
La riorganizzazione in parola si sostanzia nella revisione dell'attuale configurazione dei quattro fondi pensione interni al patrimonio di Creval sopra menzionati, mirata ad una razionalizzazione gestionale della previdenza complementare nel Gruppo Creval. I fondi pensione in questione sono composti quasi esclusivamente da pensionati che ricevono una prestazione pensionistica definita, non essendo previsto l'ingresso di nuovi beneficiari (salvo gli eventuali reversionari).
In particolare tale revisione organizzativa è consistita nell'offerta di monetizzazione nei confronti degli aventi diritto (ad opera del Creval S.p.A.) e nel conferimento dell'eventuale quota residua - relativa ai beneficiari che non hanno accettato l'offerta di liquidazione - ad una sezione costituita ad hoc nel Fondo pensione di Gruppo; tale sezione sarà denominata "Sezione II a prestazione definita" e sarà esclusivamente dedicata all'erogazione in favore dei beneficiari delle prestazioni pensionistiche previste dagli statuti, regolamenti e accordi sindacali dei predetti fondi interni, che faranno parte integrante dello Statuto del Fondo pensione di Gruppo.
Per completezza si allega il documento esplicativo presentato in assemblea e il quadro sinottico che mette a confronto il vecchio statuto con quello modificato; a tratto generale le modifiche sono volte alla creazione, all'interno della struttura del Fondo pensione di Gruppo, della predetta "Sezione II a prestazione definita".
Evidenziamo, infine, che tali modifiche statutarie non comporteranno alcuna modifica né formale né sostanziale all'attuale sezione del Fondo a capitalizzazione e a contribuzione definita, che proseguirà la sua attività come prima senza alcun aggravio di costi a carico degli attuali aderenti.
- Documento esplicativo presentato in assemblea
- Quadro sinottico